Beatrice Capitanio, Laureanda in Politiche Pubbliche e stagista Public Affairs
Mi chiamo Beatrice Capitanio, ho 23 anni e vivo a Lovere. Mi sono laureata con 110 e lode in Comunicazione e Società all’Università Cattolica di Milano e a settembre mi laureo nel corso di laurea magistrale in Politiche Pubbliche. Ho studiato le politiche italiane ed europee relative alla previdenza, all’inclusione sociale, al settore socio sanitario, ambientale, alla gestione del territorio, del patrimonio culturale, del mondo del lavoro e dell’istruzione. Anche sotto l’aspetto ‘pratico’ di come attuarle. Ho studiato inoltre diritto amministrativo, diritto dell’Unione Europea, diritto all’informazione, la Riforma del Terzo Settore e il Welfare pubblico. Questa formazione mi fornisce le competenze necessarie per provare a migliorare la situazione attuale, soprattutto in ambito ambientale, che è da sempre il mio sogno.
Le mie passioni.
Ho due grandi passioni, la politica e la comunicazione, in particolare la scrittura. Per due anni ho fatto parte di un podcast per il quale scrivevo contenuti. Nel 2022, durante uno stage in Belgio, ho scritto per un notiziario radiofonico. Inoltre, insieme ai miei compagni di corso, ho ideato una pagina di approfondimento politico dove curavo le grafiche Instagram e scrivevo.
Il mio lavoro.
Ho iniziato uno stage previsto dal corso di laurea in Politiche Pubbliche. Mi occupo di monitoraggio istituzionale, legislativo e dei media finalizzato a fare una mappatura degli stakeholder e dell’attività di lobbying.
Io e il tempo libero.
Amo scrivere e sono una sportiva. Ho giocato 11 anni a pallavolo e quando posso ‘faccio due tiri’, vado in bici, vado a fare camminate in montagna, mi piace stare nella natura. Sono una grande tifosa di calcio, guardo le partite e partecipo al fantacalcio.
Cosa mi piace e cosa no.
Non mi piace rimanere con le mani in mano, mi annoio. Amo essere impegnata in qualche attività e stare in compagnia. Sono super estroversa e socievole.
Pregi e difetti
Sono intraprendente, responsabile e organizzata. Non mi fermo fino a che non raggiungo i miei obbiettivi, non mi lascio intimorire dalle difficoltà e sottopressione do il meglio di me. Difetti? A volte l’essere precisa diventa eccessivo e sono un po’ permalosa.
Mi candido perché…
Mi sono chiesta chi avrei votato. Quando ho pensato alla lista l’Ago di Lovere ho riflettuto che quello che hanno fatto, soprattutto in ambito giovanile, è qualcosa che non condivido e che secondo me è stato fatto male. Credo che bisogna votare chi porta qualcosa di nuovo e fa qualcosa per i cittadini. Vorrei essere la portavoce dei giovani, che sono stati a lungo dimenticati, per fare in modo che si sentano rappresentati nelle loro passioni e nei loro interessi. Per questo mi candido.
Perché votarmi.
Voglio far sentire il più possibile la voce dei giovani che sono stati per troppo tempo non considerati. Dal punto di vista lavorativo occorre promuovere possibilità per garantire il loro futuro a Lovere e dal punto di vista sociale occorre creare eventi e percorsi culturali che possano coinvolgerli e mostrare loro che esiste qualcos’altro oltre al bere una birra al bar. Voglio far sentire la voce dei loveresi, dei loveresi che amano una Lovere piena e viva, che vogliono stare a Lovere. Voglio che il nostro paese sia un luogo di ritrovo e di turismo, ma non elitario, vorrei dei turisti che insieme ai loveresi facessero il bagno al lago con un accesso dedicato, un turismo fatto di cose semplici che sono quelle che portano gioia nelle persone.
L’8 e il 9 giugno alle Elezioni amministrative di Lovere votate Claudia Taccolini sindaco
e scrivete come preferenza Beatrice Capitanio.