Più di 70 cittadini hanno partecipato ieri sera alla conferenza “Tessere Comunità”, promossa da Lovere Domani alla Casa delle Associazioni di Lovere.
La serata è stata una occasione per riflettere sugli importanti e veloci cambiamenti che contraddistinguono la società contemporanea e sulle esigenze profondamente diverse delle varie componenti della comunità, in particolare di giovani e anziani.
Se ne è parlato con Lorenzo Migliorati, sociologo e professore dell’Università degli Studi di Bergamo. Nel corso della conferenza è emersa la necessità che le istituzioni diano ascolto alle storie e alle
richieste di tutti, che tessano relazioni attraverso le generazioni e che non lascino
indietro nessuno.
Ha spiegato Migliorati: “L’Italia è il Paese con la popolazione più anziana d’Europa.
L’età media di vita oggi è intorno ai 75 anni, ciò significa che nelle nostre comunità
convivono persone con molta vita alle spalle. Viviamo in una società in cui i
cambiamenti sono accelerati, una condizione completamente nuova che non ha
precedenti nella storia, e gli anziani sono le persone che più hanno difficoltà ad
adeguarsi. Non è una colpa e non si possono lasciare indietro e questo è un tema
politico”. “La comunità – ha sottolineato Migliorati – è il luogo dove tutti possono vivere una vita
collettiva, sociale, il luogo dove coltivare la fiducia in un futuro migliore”.
La conferenza, introdotta da Graziano Martinelli, è stata il primo incontro pubblico della candidata sindaco di Lovere Domani, Claudia Taccolini. “Il prossimo mese compirò 46 anni e questo è uno dei motivi che mi hanno spinto a fare la scelta di candidarmi alla guida
dell’Amministrazione di Lovere – ha detto nel presentarsi -. Lo faccio in punta di piedi,
senza proclami o polemiche, con il desiderio sincero di dare un segnale forte di
cambiamento nel nostro paese. Le mie lunghe esperienze nello sport e nelle
associazioni loveresi mi ha fatto capire quanto è importante lavorare insieme e avere
degli obiettivi. Il nostro gruppo sta lavorando bene da diversi mesi, abbiamo voglia di
impegnarci e grande entusiasmo. Sul tavolo ci sono tante tematiche che vogliamo
trattare bene.
La nostra idea è di affrontarle non come temi separati, ma come un tutt’uno e fare
comprendere bene dove vogliamo portare Lovere. Non si può pensare di sviluppare il
turismo senza pensare all’ambiente, al territorio che è fragile, come abbiamo visto dal
recente cedimento della strada di via Paglia. E non possiamo pensare alle persone
senza dare loro servizi. Farò il possibile per ascoltare tutti ed essere una ‘cerniera’ tra
le generazioni”.
“Sono donna e ho voglia di fare bene, di stare tra le persone, di ascoltare. Ogni
incontro mi sarà prezioso per raccogliere suggerimenti e richieste. Per questo ho
attivato un numero whatsapp – 392 7792210 – a cui i cittadini di Lovere potranno
scrivermi. Mi rendo conto che non tutti potranno partecipare agli incontri che faremo e
questo sarà un modo per raccogliere anche le loro segnalazioni”.